UN TÉ CON VICTORIA BECKHAM- Un te con Victoria Beckham

El jueves día 16 de octubre Victoria Beckham volvió a Madrid para presentar su colección de vaqueros” dVd”. Llegó como toda buena estrella que se precie, haciéndose esperar. La hora como buena inglesa las cinco, solo que en lugar de té ofrecían Champagne, trufas y moras. La cita era en la tienda Ekseption de la calle Velázquez, famosa por vender prendas de Fendi, Prada, Lanvin, Marc Jacobs etcétera…

Ella muy delgada, accediendo a hacerse fotos con todo el que se lo pedía, mientras los responsables del evento se ponían nerviosos, preocupados porque a la chica le entrase la pájara y los dejase plantados. A mi ella no me pareció ni bien ni mal, su trato frío pero correcto, me impidió emitir cualquier juicio que no este contaminado por las extravagancias de las que se hacen eco los periódicos. Subida en unos tacones infinitos,eso sí, parecía mirarnos a todos desde las alturas de su nueva condición de “gurú del mundo fashion”.

Lástimas que acudiesen más periodistas de la prensa del corazón que representantes de las principales revistas de moda y estilistas.
Pero hablemos de los pantalones, si tengo que ser sincera, a mi me resultaron un pelín horteras, con las estrellitas en los bolsillos traseros… mira que yo soy fan de todo lo que lleve estrellitas, pero estas eran feas hasta para mi.

De los precios, que decir, 400€ aproximadamente. Teniendo en cuenta el tipo de prenda, no sé yo si encontrará mucha gente dispuesta a soltar ese dinero por unos jeans que de especiales tienen más bien poco. Tiempo al tiempo… Digamos que el evento fue una buena excusa para promocionar una de las tiendas más cool de Madrid, en una temporada no especialmente buena.

Y para mí, en concreto, ha sido el momento ideal para cotillear todas mis colecciones favoritas sin que nadie me viniese a molestar.
De hecho las sandalias de la foto, me han robado el alma.
Para acabar esta especie de mini-crónica, sólo os diré que el sarao duro más bien poco, y eso que no había ni rastro de Ana Obregón…

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Giovedì 16 ottobre Victoria Beckham é tornata a Madrid per presentare i jeans del suo marchio "dVd". Arrivò come la Star più scintillante, cioè si fece aspettare. L' ora segnata sull' invito, da buona inglese era fissata per le cinque del pomeriggio, ma invece del thè, il rinfresco era a base di Champagne, dolci al tartufo e frutti di bosco. Il luogo scelto per l' evento, la boutique Ekseption della centralissima via Velázquez, famosa per vendere i modelli più "cool" delle griffe più esclusive come Fendi, Prada, Lanvin, Marc Jacobs ecc...

Lei, magrissima e chichissima, accettava di farsi fotografare con qualsiasi persona glielo chiedesse, naturalmente in rigoroso inglese. Nel frattempo i responsabili del negozio guardavano preoccupati la scena sperando che tante richieste non scomodassero troppo la irrequieta Lady Beckham, capace di girare i tacchi e andarsene via senza battere ciglia. Vista da vicino, il suo atteggiamento distante ma corretto, impedisce di esprimere alcun giudizio che non venga contaminato magari dalle cose lette prima sulla stampa. Sollevata su altissime zeppe, sembrava guardare gli ospiti quasi senza vederli, pagata dalla sua nuova condizione come "guru del mondo fashion".

Peccato che nella festa fossero più i giornalisti inviati dai programmi specializzati in gossip che quelli dei giornali di moda.Sui pantaloni, che é in fondo è quello che ci dovrebbe maggiormente interessare, a me non hanno entusiasmato più di tanto. A dire il vero il ricamino delle stelline sulle tasche mi sembra un po' troppo sfruttato e ormai superato... e nonostante io sia una patita dell' immaginario stellare in questo caso il ricamo era proprio bruttino.

Poi, cosa dire dai prezzi, 400€ il più economico. Se abbiamo conto che di speciali questi jeans hanno ben poco e che la Spagna é sommersa nella crisi, ho la sensazione che non ne venderà tanti. Staremmo a vedere...Diciamo semplicemente, che il party fu solo il pretesto perfetto per promozionare uno dei negozi più "in" di Madrid, in una stagione specialmente difficile per le vendite.

Per me, tra l' altro, fu il momento ideale per sbirciare tutte le altre collezioni interessanti che c' erano, senza venir importunata da nessuno. Anzi, di fatto i sandali che vedete in fotografia mi hanno rubato l' anima.